Salvini ha stravinto alle elezioni europee, ribaltando i consensi delle elezioni 4 marzo 2018, perché la posizione del 34%, avuta del m5s, ora è quella di Salvini mentre il m5s scende al 17%, ovvero alla posizione della Lega al momento di sottoscrivere il contratto di governo. Adesso il Contratto è come quello fra padrone e contadino; infatti, Salvini ha dato il tempo di trenta giorni per realizzare provvedimenti TAV, flat tax, autonomie regionali, sblocco cantieri.
In attesa della lettera d’infrazione per debito pubblico eccessivo da parte dell’UE Salvini si mette in contrasto con questa per allargare l’aumento del debito; stante le recenti elezioni, non avrà nell’UE una maggioranza che gli approverà “l’annacquamento del capitale europeo”, cosa che avviene nelle fusioni aziendali quando nella compagine c’è un’azienda che apporta rilevanti debiti.