Questi dazi imposti ai prodotti U.E. derivano dagli accordi di Aquisgrana franco tedeschi con finanziamenti europei al costruttore francese degli Airbus, accertati dal WTO in 7,5 miliardi Anche gli USA hanno finanziato la loro concorrente Boeing ma gli esiti del ricorso europeo al WTO non si avranno prima di maggio del 2020. A seguito di questo acceratamento l’Europa potrà contrapporre dazi a prodotti americani. In questa disputa occorre notare che i dazi usa a prosciutti e formaggi sono stimati per una perdita di circa circa 1 miliardo di euro per le esportazioni italiane.
Questo miliardo l’Italia potrebbe richiederlo a favore di investimenti strutturali come viabilità ferroviaria al mezzogiorno e non solo, investimenti che si colorano di verde.
Quindi siamo al MEF “documento di economia e finanza” e quindi l’IVA in primo piano. A parte il finanziamento dei 23 mila miliardi per azzerare il ravvedimento dell’aumento rimangono da recuperare 7 miliardi e mezzo di evasione sui certificati 36.000. Questo è possibile tenuto conto della diffusione dei POS in Italia
Quindi si tratta di recuperarne solo la quinta parte. Per il recupero dell’IVA vicina al 100% sarebbe la possibilità non tanto remota per l’informatizzazione dell’agenzia delle entrate tramite il codice fiscale. Quindi se tutti i cittadini, una volta tutti iscritti all’agenzia fiscale, potrebbero detrarre una cifra congrua dell’IVA, come la 100% per idraulico elettricista e visite mediche specialisti che a scendere percentuali inferiori per le spese quotidiane alimentari e non solo, ecc.
Queste cifre disponibili per rimborsi Iva pagata potrebbero trovare una corrispondente su diminuzioni o di azzeramento dalle detrazioni Irpef, tenendo conto di non rimuovere quelle assegnate a lavoratori e pensionati che sono assoggettati da sempre al pagamento del 100% fin dal 1973 del pagamento progressivo delle imposte.
Senza che il mio articolo prenda l’aspetto omnibus per il 3 ottobre 2019 non ci si può esimere dal ricordare il più numeroso naufragio di emigranti nel quale perirono 368 persone nel 2013.