I diritti dei figli in Italia non sono uguali

Antonello cini Numero di telefono ….. questa la mia risposta per email agli stati generali della natalità:

Salve Nel 1975 fu introdotto il beneficio alla impresa familiare Art 230 bis con agevolazioni Irpef alla sola famiglia dei lavoratori autonomi. All’epoca avevo tre figli con la moglie a casa ad accudire loro. Per la famiglia fu introdotta una legge iniqua a favore dei lavoratori autonomi come se la stesso numero dei figli del lavoratore dipendente non avessero gli stessi diritti. Così allora ed ai miei tre figli per il mio reddito di sopravvivenza nessuna agevolazione. Se siete onesti attuate l’art. 3 della costituzione e ora per allora ripristinare ai figli gli stessi diritti. Quindi la famiglia che ha figli ognuno la sua quota di Irpef come dispone l’art. 230 bis indipendentemente da lavoratore autonomo o dipendente. Solo così può essere applicato l’art. 3 della Costituzione.

Gli assegni familiari spettano sia a lavoratori autonomi sia dipendenti. Invece per la Irpef i figli degli autonomi con la impresa familiare possono condividere frazionare il reddito con i componenti familiari. Facciamo un caso concreto nel caso, come il mio con cinque componenti in famiglia, se anche nella mia famiglia ovvero ai miei figli fossero stati riconosciuti i benefici dell’art. 230 bis non avrei pagato una lira o euro di Irpef fino a quando i figli non avessero la maggiore età. Senza contare che per la università sarebbero stati esenti tasse. Facciamo un esempio pratico : Con un reddito annuo di 23990 il lavoratore con moglie e tre figli il lavoratore autonomo grazie all’art 230 bis divide per la Irpef il suo reddito fra tutt e cinque i componenti in famiglia sono esenti Irpef. Ecco come avviene lo esonero dalla Irpef perché ognuno di loro non supera 4800€.


Viceversa il lavoratore dipendente a parità di reddito e di figli, paga il 23% ovvero 3540 su 15.000€ e paga il 28% fra 23990 – 15000 e cioè 2517. In totale ai figli del lavoratore dipendente vengono a mancare 6041€ nei confronti dei 5 figli del lavoratore autonomo. Questo caso è la esonera fax. Nei casi in cui il lavoratore autonomo abbia
Un reddito superiore a 24.000€ con la ripartizione del reddito con i suoi familiari non crede che non sia applicata la flat fax ?

I figli nella impresa familiare partecipano nei riguardi Irpef nella ripartizione viceversa non partecipano in modo arbitrario al reddito nei riguardi dei figli di un lavoratore dipendente soprattutto quando questo è unico. Se volete ripristinare la natalità dovete con questo governo che i figli siano uguali di fronte al fisco. Le altre agevolazioni non risultano risolutive e cercano di mantenere privilegi acquisibili alla nascita.

La proposta Letta, non risolvendo lo iniquo art 230 bis, rischia di assegnare una dote doppia ai figli del lavoratore autonomo. Quindi se i figli debbono avere gli stessi diritti, con la prossima riforma fiscale, questo art. 230 bis deve essere esteso ai figli del lavoratore dipendente.

Si riporta la interpretazione dei diritti di uguaglianza del presidente Mattarella.

Io e mia moglie per questo fatto non abbiamo più votato Contro tutti i partiti per questa iniquità. Saluti e salute Antonello Cini

Autore: wp_1401834

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