La memoria degli italiani è dimenticare
Fu appunto un anno fa che decisi di cessare il mio sito, causa la mancanza delle memoria degli italiani, ad un anno di distanza, proprio ieri, la votazione ieri l’11,30% dei grandi elettori 1009 per la nomina del presidente della repubblica ha votato per il cofondatore di fratelli di Italia che a sua volta, di recente, ha proposto di nominare al fratello di mussolini il nome di una piazza intitolata ora ai giudici Falcone Borsellino.
Quindi dopo questa prova che mi rattrista faccio la considerazione sul governo Draghi, rappresentante del fallimento della politica, nel dimostrarsi decisionista soprattutto verso la CE ha ridotto di 6 mesi, approvando il 27 gennaio 2021 la legge di bilancio, introducendo il pagamento del 30% dei lavori compiuti, cancellando la data del 31 dicembre 2022. Trascurando di fatto anche le domande che sono in attesa delle risposte dalla burocrazia come la paesaggistica per inserire sui tetti impianti fotovoltaici, elementi trainanti ed anche investimenti per la sopraggiunta necessità di ridurre la bolletta luce e metano. Anche questo governo soprattutto composto da tecnici non ha compreso anche questo organo decisionale, non facendo appello alla memoria, che anche sui cittadini è estremamente al parlamento e governo dei condomini è altrettanto difficile trovare le scelte unanimi o maggioritarie.
La memoria degli italiani è dimenticata.
La memoria degli italiani e dimenticata