Non
è cambiando il nome da responsabili a costruttori sono poste “le
basi di una nuova stagione”
–
Che
costruisce: impresa,
società costruttrice– E’ questo il significato attribuibile al
sig Presidente della Repubblica? Io penso di si e vorrei dimostrare
come si possono gettare “le basi di un nuova stagione”:
utilizzare le imprese da ristorare prospettando adesione ad attività
alternative.
In Italia in passato abbiamo avuto
governi di veri e propri fabbricatori faccio riferimento al primo
dopo guerra 1949 quando in Italia imperversava la disoccupazione e
dovevano essere ricostruite abitazioni distrutte dai bombardamenti.
Il regime fascista aveva puntato ad una poltica sosciale tra
liberalismo e collettivismo con la
terza via basata sulle corporazioni. Secondo
il mio punto di vista gettò le basi alla politica delle lobby che
da quella agraria cofondatrice del fascismo andava ad allargarsi a
quella commerciale, politica autarchica autarchia, industriale
con la FIAT.
I
costruttori politici del 1949 . Il problema di
oggi è la disoccupazione creata dalla pandemia e la politica
abitativa da ristrutturare in fuzione dei risparmi energetici con gli
interventi al 110 %.
L’attuale governo ma anche
l’opposizione hanno come politica i recovery: Se il governo assegna
una cifra l’opposizione afferma che non è sufficiente. Certo non
sarà mai sufficiente a riportare il 12% nel PIL i 18 milioni di
turisti hanno apportato nel passato. Oggi se continuiamo con la
elargizione dei restory non andiamo da alcuna parte. La soluzione del
problema consiste di riportare il restory nel PIL del settore
turistico come investimento e non come spesa.
Tenuto conto ad esempio del settore
turistico nel cui settore hanno perduto introiti settori come la
ristorazione, le guide turistiche e che sarà molto difficile a breve
la ripresa dei visitatori e che non potranno essere erogati più a
lungo restory, mentre agli imprenditori della ristorazione occorre
operare con continuità.
Se partissero progetti per i privati
come i lavori già previsti del 110% per le opere recupero termico e
sismico già previsti per legge, nonché i progetti per le opere
pubbliche, next
generation eu , i lavoratori impiegati hanno
bisogno di pranzare cenare e riposare nei pressi dei loro lavori
questo potrebbe essere fatto sul posto con pasti preparati dai
ristoratori e dagli albergatori agriturismi per l’alloggio. I
pasti in molti casi potrebbero essere portati con i taxi, altro
settore in crisi per le limitaioni imposta alla mobilità.
Per gestire una ipotesi progettuale
del genere occorrono dei database, con algoritmi informatici. A chi
affidarne la gestione se non alle guide turistiche?
Naturalmente il costruttore dovrebbe
essere un commissario a cui spetta in primis di presentare il
progetto con tempi modi e costi previsti ed essere approvato e
seguito dal potere politico in modo di avere gli stessi poteri del
commissario cui venne affidata la ricostruzione del ponte Morandi di
Genova.
Perchè i politici, con lo spirito
del 1949, non intendono riprendere quelle iniziative?