Lo spreco alimentatare

nel 2022 sono state buttate 4,2 tonnellate milioni di tonnellate di cibo, per un valore di 9,3 miliardi di euro.

L’indagine Waste Watcher 2023 sullo spreco alimentare

In Italia è diminuito lo spreco alimentare, anche se registra ancora numeri elevati: nel 2022 sono state buttate 4,2 tonnellate milioni di tonnellate di cibo, per un valore di 9,3 miliardi di euro.

https://www.sprecozero.it/
Appello  governativo ministero dell’ambiente.
“Gli operatori del settore alimentare possono cedere gratuitamente le eccedenze alimentari a soggetti donatari, i quali devono destinarle, anch’essi gratuitamente, in via prioritaria a favore di persone indigenti, se si tratta di prodotti idonei al consumo umano; altrimenti al sostegno di animali e all’auto compostaggio”

Da questo governo aspettiamo che “possono” sia variato in devono. L’omissione è punita con tre giorni di chiusura. Se recidivi una settimana.

In ricordo di Mattei il piano Meloni.

Mattei per aver acquistato a Backup il petrolio a minor prezzo di quello imposto dal castello delle cosiddette sette sorelle pagò con la vita assassinato in occasione dell’atterraggio dell’aereo si cui era stato posto un ordigno dai complici mafiosi del cartello petrolifero. Ora non è chiaro che voglia fare la Meloni perché adesso non sono le sette sorelle ma centinaia di multinazionali che hanno già radicato i loro interessi aggrediti anche con le armi. Anche se intende coinvolgere l’Europa penso che i giochi sono stati fatti. rien ne va plus.

Quo vadis Geotermia in Italia ed energia del moto ondoso ?

Gia ai tempi del Prof. Felice Ippolito , prima favorevole al nucleare per rendere l’Italia indipendente dal problema energetico, poi abbandono questa iniziativa a favore dello sfruttamento della geotermia, era il 1978.

A 44 anni di distanza il deficit energetico triplica in un anno e con un deficit energetico di 39 miliardi annui per il meteno fornito dalla sola Russia la stampa riporta la notizia che un terzo dell’energia in toscana è fornita dalla geotermia. Poiché la concessione Enel allo sfruttamento dei giacimenti Larderello e dintorni si ha notizia che da un terzo l’Enel può arrivare al 50. Dalla notizia la domanda perché la concessionaria Enel, fornisce questa notizia dato che dal 2010 ha aspettato 22 anni per aprire una decina di nuove centrali? La risposta va trovata perché i governi dal 44 anni, avendo concesso all’Enel lo utilizzo della geotermia, non si e interessata ad alcuna iniziativa di ricerca per affrancarsi a livello energetico. Al riguardo in merito all’energia geotermica non si trova alcun apparato dello stato. Circa l’ENEA in merito non ha alcuna iniziativa sulla geotermia. Il CNR gestisce solo una banca dati affidatagli dal 2009.

Viceversa anche seguendo le indicazione del prof. Ippolito le zone vulcaniche da esplorare sarebbero state dal Monte Amiata ai campi Flegrei come riportato nella cartina in italia nella interessante informazione Guslielmetti con il colore viola . Si auspica che almeno questo governo inestisca la rotta per lo utilizzo della geotermia, rivedendo anche la concessione Enel, nell’ambito degli investimenti europei.

Voglio ancora riportare l’intervento umanitario tecnologico dell’ing. Massei a dimostrare senza alcune condizioni imposte dallo Stato per la concessione dello sfruttamento in Italia dell’Enel, questa fa i suoi interessi all’estero.

Voglio ancora accennare alla possibilità di ricavare energia dalle onde che si frangono sugli 8.000 km di coste del mare le onde. Al riguardo faccio due considerazioni: 1 Sono i movimenti dei muscoli con la loro energia sulle vene che fanno risalire dagli arti inferiori il sangue al cuore. 2 Altra considerazione la linfa ascendente dalle radici delle piante sale alle foglie grazie alla capillarità, con opportuni vasi comunicanti potrebbe con la spinta delle onde risalire alcuni metri e la caduta dell’acqua essere utilizzata per produrre elettricità, almeno pari al 10% dell’energia annua ecessaria in Italia. Perché non se ne occupa i CNR ?  in attesa saluti e salute Antonello Cini

Omnibus: Inps, riforma irpef, privilegi, evasione fiscale, covid e varianti, Wto, Creta, G20, povertà Censis….

La cartina di tornasole sulla situazione italiana rapporto lavoro CENSIS 2021 Alla politica il CENSI sta come il fumo negli occhi tanto è vero che Renzi al governo tentò di sopprimerlo. In sintesi riporta che in trenta anni il salario dei lavoratori in Italia, nei confronti degli altri paesi europei ove è aumentato, ha perso poco meno del 3%. Seguono il lavoro delle donne, il lavoro tempo determinato, il lavoro dei giovani, la perdita del lavoro per le imprese che de localizzano, tutta musica che le orecchie dei politici non vogliano sentire. Perché non hanno mai risolto, ne avviato a soluzione, alcun di questi problemi. Nonostante il talk-show, sia nelle TV RAI e quelle private, nonostante le notizie dei giornali finanziati dalla politica. Alle ultime elezioni l’astensione dal voto l’ha fatta da padrona, proprio in quelle elezioni ove si sarebbe trattato, essendo amministrative ovvero locali, di votare per persone conosciute. Di questi indici negativi se ne trovano altri. Stride ed è in netto contrasto la decisione Economist Italia paese dell’anno.

La ripresa sembra dovuta alla vaccinazione più estesa che altrove. Allora perché se il vaccino protegge al WTO non viene approvata la gratuità ai paesi del terzo mondo che non possono permettersi di spendere miliardi per l’acquisto dei vaccini? Il paradosso si concretizza che le varianti, come il omicron, nascono dal replicarsi del del virus in quei paesi africani ove la vaccinazione rimane poco sopra il 3% della popolazione mentre questa ultima è di poco inferiore al 20% di quella mondiale. Nonostante le altisonanti dei G7 e dei G20 rimangono gli esiti dei bla bla denunciati da Creta. Questa è la conseguenza da quando la politica fatta dai politici è stata sostituita da coloro i quali hanno in mano il potere economici e a questi si sono succeduti coloro i quali hanno in mano il potere finanziario.

I partiti guidati da Draghi vero e proprio curatore della loro politica fallimentare si sono pure a lui rivoltati, per mantenere lo status quo quando al presidente è stata bocciatura della mediazione sulla riforma IRPEF di non concedere ai percettori di oltre 75.000 € ,per il solo anno 2022, aumenti spalmati agli altri percettori su quattro aliquote anziché cinque. A questo per lasciare tenuto come prima in tema di privilegi la opposizione con la Meloni, che quindi non possa nemmeno essere presa in considerazione. I veri privilegi quelli dei parlamentari rimangono perché non è stato inserito ALL’INPS il loro trattamento come tutti i lavoratori che se non lavorano più la loro pensione è differita al compimento dei 67 anni.

Da tener presente che le imposte evase ed eluse in Italia rimangono a 180 miliardi all’anno. IRPEF grava per l’ 84% su lavoratori dipendenti e pensionati, mentre la evasione ed elusione fiscale ha numeri come se 100€ sono pagati per imposte 38,19 sono evasi ed elusi.

Da questo quadro gli occhi della Agenzia delle entrate e Guardia di finanza non dovrebbero impiagare il loro tempo alle dichiarazioni dei pensionati e lavoratori ai quali la imposta è sottratto alla fonte dal sostituto di imposta, ovvero chi paga i dipendenti e pensionati versa a questi ultimi il reddito al netto della imposta.

Infine la povertà che avanza in Italia negli ultimi dieci anni ed in particolare per la situazione covid.

Per ultimo la elezione del presidente della repubblica. Il mio pensiero che sia presto eletto dal popolo, togliendo il non poco edificante mercato delle vacche fra i politici.

Sono stato lontano e lo sarò sempre più da pubblicare e sopra tutto i scuso per le mancate risposte alle email che continuo a ricevere in lingua inglese. Un abbraccio a questi ultimi in particolare e buona lettura di questo omnibus e auguri per le prossime feste. Saluti e salute Antonello Cini

G20: IL PROBLEMA SIETE VOI

G20: IL PROBLEMA SIETE VOI, L’EMERGENZA UMANITARIA IL PRODOTTO DELLE VOSTRE AZIONI

G 20: IL PROBLEMA SIETE VOI, L’EMERGENZA UMANITARIA IL PRODOTTO DELLE VOSTRE AZIONI – Brindisitime.it Network – News da Brindisi e Provincia

Affluenza elezioni comunali 2021; i dati delle urne – la Repubblica

Bla bla Bla bla dei politici sul clima : Greta Thunberg

Bla bla Bla bla dei politici sul clima : Greta Thunberg
Nei riguardi del provvedimenti contro lo sconvolgimento climatico i politici hanno fatto seguito con Bla bla Bla bla.
Ma non solo per il clima la politica è Bla bla Bla bla. La dimostrazione è esplicitata dalla politica italiana contro la pandemia: ha preso tutti i provvedimenti forche quello della obbligatorietà, fino al paradosso che il green pass si usa persino andare al cesso in un pubblico esercizio ma non è richiesto per recarsi ai seggi elettorali 3 e 4 ottobre 2021. Ci si chiede perché, così come quando si rese obbligatoria la vaccinazione antipolio fu obbligatoria ,e non adesso per la pandemia anti Covid 19 ? Per non perdere il consenso con l’astensione fanno a meno del green pass. ma agli stessi elettori nelle vesti di lavoratori, consumatori, o praticanti il tempo libero, chi li tutela ai seggi elettorali? Tutto si chiama ipocrisia del bla bla bla.
In Italia I politici del Bla bla Bla bla sono tutti sotto tutela di Draghi un banchiere, solo dieci anni dopo Monti. Nel frattempo gli elettori disgustati e scettici nei riguardi della politica sono stati ingannati e lo sono tuttora dalle chimere politiche sbandierate degli anti Europa, che ancor oggi raccolgono i consensi sui sondaggi elettorali . Un grande campione del ciclismo degli anni cinquanta diceva : “Tutto sbagliato, tutto da rifare” i problemi clima, pandemia e quant’altro sono globali e di conseguenza anche le soluzioni pragmatiche debbono essere globali.
La riprova dei bla Bla bla Bla è riscontrata nella evasione fiscale: cinquanta anni dopo da quando in Svizzera era rilasciata la nota di spesa comprensiva del 15% per mancia o servizio, in Italia scoprono adesso che le mence ammontano a nove miliardi di evasione si apprende dai media di come trovare la soluzione. Proprio dalla Svizzera occorre prendere notaè quello della obbligatorietà, fino al paradosso che il green pass si usa persino andare al cesso in un pubblico esercizio ma non è richiesto per recarsi ai seggi elettorali 3 e 4 ottobre 2021. Ci si chiede perché, così come quando si rese obbligatoria la vaccinazione antipolio fu obbligatoria ,e non adesso per la pandemia anti covid. ?
In Italia I politici del Bla bla Bla bla sono tutti sotto tutela di Dragli un banchiere, solo dieci anni dopo Monti. Nel frattempo gli elettori disgustati e scettici nei riguardi della politica sono stati ingannati e lo sono tuttora dalle chimere politiche sbandierate degli anti Europa, che ancor oggi raccolgono i consensi sui sondaggi elettorali . Un grande campione del ciclismo degli anni cinquanta diceva : “Tutto sbagliato, tutto da rifare” i problemi clima, pandemia e quant’altro sono globali e di conseguenza anche le soluzioni pragmatiche debbono essere globali a livello mondiale ed europee quando sono tali.
La riprova dei bla Bla bla Bla è riscontrata nella evasione fiscale: cinquanta anni dopo da quando in Svizzera era rilasciata la nota di spesa comprensiva del 15% per mancia o servizio, in Italia scoprono adesso che le mence ammontano a nove miliardi di evasione si apprende dai media di come trovare la soluzione. Proprio dalla Svizzera occorre prendere nota!

10 luglio 2021 Seveso con la diossina 45 anni dopo la tragedia

10 luglio 1976 fuoriusita della diossina dalla Icmesa, una fabbrica di una multinazionale Svizzera, produttrice di veleni per avervi assicurato 200 posti di lavoro agli italiani. La diossina è servita alle bombe al napal per operare la caduta delle foglie agli alberi in Vietnam per snidare i solfati avversari. La diossina rimane nel terreno e questo se viene lavorato riaffiora la sua pericolosità.

THE EARTH DAY 22 APRILE 2021

The Earth day. Cosa si festeggia se in 50 anni non e stato fatto nulla?

Non vi e nulla da solennizzare. La situazione e drammatica se si pensa allo sfruttamento delle risorse, queste suddivise in riutilizzabile o meno. Nel 2016 la data cadde nell 8 agosto, nel 2019 il 29 luglio, nel 2020 la data e caduta nel 22 agosto. Queste date sono indicative nel senso che come e accaduto nel 2020 la data del sopra sfruttamento e stata posticipata di ben 24 giorni, questo diciamo grazie alla pandemia. Tuttavia tre sono i settori in cui gli stati si debbono dare delle regole: all’alimentazione; all’alloggio; alla mobilità.

Non sono le discussioni che furono fatte da Galilio Galilei a risolvere i problemi della terra, ma da prendere soluzioni pragmatiche e non più rimandabili già previste riduzioni entro il 2030, 2040 e 2050..Un appello a rinsavire

Spreco zero

La giornata del 5 febbraio 2021 ricorda lo spreco alimentare che seguo con estremo interesse da quando il prof. Andrea Segre si interessò alla soluzione del problema. Oggi grazie a questa iniziativa prodotti alimentari in scadenza anziché finire nelle immondizie forniscono alimentazione ai sempre più numerosi italiani che ricorrono alle associazioni caritatevoli per sopravvivere.

Spreco zero è il sito che intendo condividere perché ricordo quale discendente da famiglia contadina a contratto di mezzadria in base al quale se erano allevati dei maiali destinati alla vendita con il ricavato al 50% uno di questi era riservato per essere macellato per alimentare la famiglia contadina del periodo fascista i cui componenti erano mediamente non meno di venti persone Proviamo a fare un calcolo es kg. 100 : 20 = 5 kg di carne magra e grassa per un anno a ciascun componente la famiglia.

Da qui il detto del maiale non si butta via niente.

Prendo l’occasione per focalizzare l’utilizzo della plastica senza spreco con conseguenze irreversibili come le isole numerose ed estese isole di plastica. Per meglio comprendere la situazione attuale e farsi consapevoli che occorre in ogni modo arrestare questo’ accumulo di rifiuti plastici.

Massima importanza è o meglio sarà l’atteggiamento di ognuno di noi nella scelta degli acquisti quotidiani a cominciare dagli acquisti di noi consumatori.

Contenitori in alluminio riciclabili

Tuttavia anche la politica in questa situazione potrebbe fare un’azione determinante, nel senso di poter a cominciare con l’IVA a privilegiare gli asporti alla spina ovvero senza imballaggi, oggi limitati a negozi di nicchia.

E mia idea di formare un gruppo su Facebook per sensibilizzare la O. P. e di conseguenza la politica alle soluzioni per ridurre la plastica.

Si invitano le persone ad iscriversi al gruppo free plastic senza plastica su Facebook

Mattarella: “Questo è tempo di costruttori, porre le basi di una stagione nuova”

.Ora i responsabili si chiamano costruttori e il taglio dei parlamentari li ha resi più forti

.Mattarella: “Questo è tempo di costruttori, porre le basi di una stagione nuova”

Non è cambiando il nome da responsabili a costruttori sono poste “le basi di una nuova stagione”

Che costruisce: impresa, società costruttrice– E’ questo il significato attribuibile al sig Presidente della Repubblica? Io penso di si e vorrei dimostrare come si possono gettare “le basi di un nuova stagione”: utilizzare le imprese da ristorare prospettando adesione ad attività alternative.

In Italia in passato abbiamo avuto governi di veri e propri fabbricatori faccio riferimento al primo dopo guerra 1949 quando in Italia imperversava la disoccupazione e dovevano essere ricostruite abitazioni distrutte dai bombardamenti. Il regime fascista aveva puntato ad una poltica sosciale tra liberalismo e collettivismo con la terza via basata sulle corporazioni. Secondo il mio punto di vista gettò le basi alla politica delle lobby che da quella agraria cofondatrice del fascismo andava ad allargarsi a quella commerciale, politica autarchica autarchia, industriale con la FIAT.

I costruttori politici del 1949 . Il problema di oggi è la disoccupazione creata dalla pandemia e la politica abitativa da ristrutturare in fuzione dei risparmi energetici con gli interventi al 110 %.

L’attuale governo ma anche l’opposizione hanno come politica i recovery: Se il governo assegna una cifra l’opposizione afferma che non è sufficiente. Certo non sarà mai sufficiente a riportare il 12% nel PIL i 18 milioni di turisti hanno apportato nel passato. Oggi se continuiamo con la elargizione dei restory non andiamo da alcuna parte. La soluzione del problema consiste di riportare il restory nel PIL del settore turistico come investimento e non come spesa.

Tenuto conto ad esempio del settore turistico nel cui settore hanno perduto introiti settori come la ristorazione, le guide turistiche e che sarà molto difficile a breve la ripresa dei visitatori e che non potranno essere erogati più a lungo restory, mentre agli imprenditori della ristorazione occorre operare con continuità.

Se partissero progetti per i privati come i lavori già previsti del 110% per le opere recupero termico e sismico già previsti per legge, nonché i progetti per le opere pubbliche, next generation eu , i lavoratori impiegati hanno bisogno di pranzare cenare e riposare nei pressi dei loro lavori questo potrebbe essere fatto sul posto con pasti preparati dai ristoratori e dagli albergatori agriturismi per l’alloggio. I pasti in molti casi potrebbero essere portati con i taxi, altro settore in crisi per le limitaioni imposta alla mobilità.

Per gestire una ipotesi progettuale del genere occorrono dei database, con algoritmi informatici. A chi affidarne la gestione se non alle guide turistiche?

Naturalmente il costruttore dovrebbe essere un commissario a cui spetta in primis di presentare il progetto con tempi modi e costi previsti ed essere approvato e seguito dal potere politico in modo di avere gli stessi poteri del commissario cui venne affidata la ricostruzione del ponte Morandi di Genova.

Perchè i politici, con lo spirito del 1949, non intendono riprendere quelle iniziative?