Omnibus: Inps, riforma irpef, privilegi, evasione fiscale, covid e varianti, Wto, Creta, G20, povertà Censis….

La cartina di tornasole sulla situazione italiana rapporto lavoro CENSIS 2021 Alla politica il CENSI sta come il fumo negli occhi tanto è vero che Renzi al governo tentò di sopprimerlo. In sintesi riporta che in trenta anni il salario dei lavoratori in Italia, nei confronti degli altri paesi europei ove è aumentato, ha perso poco meno del 3%. Seguono il lavoro delle donne, il lavoro tempo determinato, il lavoro dei giovani, la perdita del lavoro per le imprese che de localizzano, tutta musica che le orecchie dei politici non vogliano sentire. Perché non hanno mai risolto, ne avviato a soluzione, alcun di questi problemi. Nonostante il talk-show, sia nelle TV RAI e quelle private, nonostante le notizie dei giornali finanziati dalla politica. Alle ultime elezioni l’astensione dal voto l’ha fatta da padrona, proprio in quelle elezioni ove si sarebbe trattato, essendo amministrative ovvero locali, di votare per persone conosciute. Di questi indici negativi se ne trovano altri. Stride ed è in netto contrasto la decisione Economist Italia paese dell’anno.

La ripresa sembra dovuta alla vaccinazione più estesa che altrove. Allora perché se il vaccino protegge al WTO non viene approvata la gratuità ai paesi del terzo mondo che non possono permettersi di spendere miliardi per l’acquisto dei vaccini? Il paradosso si concretizza che le varianti, come il omicron, nascono dal replicarsi del del virus in quei paesi africani ove la vaccinazione rimane poco sopra il 3% della popolazione mentre questa ultima è di poco inferiore al 20% di quella mondiale. Nonostante le altisonanti dei G7 e dei G20 rimangono gli esiti dei bla bla denunciati da Creta. Questa è la conseguenza da quando la politica fatta dai politici è stata sostituita da coloro i quali hanno in mano il potere economici e a questi si sono succeduti coloro i quali hanno in mano il potere finanziario.

I partiti guidati da Draghi vero e proprio curatore della loro politica fallimentare si sono pure a lui rivoltati, per mantenere lo status quo quando al presidente è stata bocciatura della mediazione sulla riforma IRPEF di non concedere ai percettori di oltre 75.000 € ,per il solo anno 2022, aumenti spalmati agli altri percettori su quattro aliquote anziché cinque. A questo per lasciare tenuto come prima in tema di privilegi la opposizione con la Meloni, che quindi non possa nemmeno essere presa in considerazione. I veri privilegi quelli dei parlamentari rimangono perché non è stato inserito ALL’INPS il loro trattamento come tutti i lavoratori che se non lavorano più la loro pensione è differita al compimento dei 67 anni.

Da tener presente che le imposte evase ed eluse in Italia rimangono a 180 miliardi all’anno. IRPEF grava per l’ 84% su lavoratori dipendenti e pensionati, mentre la evasione ed elusione fiscale ha numeri come se 100€ sono pagati per imposte 38,19 sono evasi ed elusi.

Da questo quadro gli occhi della Agenzia delle entrate e Guardia di finanza non dovrebbero impiagare il loro tempo alle dichiarazioni dei pensionati e lavoratori ai quali la imposta è sottratto alla fonte dal sostituto di imposta, ovvero chi paga i dipendenti e pensionati versa a questi ultimi il reddito al netto della imposta.

Infine la povertà che avanza in Italia negli ultimi dieci anni ed in particolare per la situazione covid.

Per ultimo la elezione del presidente della repubblica. Il mio pensiero che sia presto eletto dal popolo, togliendo il non poco edificante mercato delle vacche fra i politici.

Sono stato lontano e lo sarò sempre più da pubblicare e sopra tutto i scuso per le mancate risposte alle email che continuo a ricevere in lingua inglese. Un abbraccio a questi ultimi in particolare e buona lettura di questo omnibus e auguri per le prossime feste. Saluti e salute Antonello Cini

G20: IL PROBLEMA SIETE VOI

G20: IL PROBLEMA SIETE VOI, L’EMERGENZA UMANITARIA IL PRODOTTO DELLE VOSTRE AZIONI

G 20: IL PROBLEMA SIETE VOI, L’EMERGENZA UMANITARIA IL PRODOTTO DELLE VOSTRE AZIONI – Brindisitime.it Network – News da Brindisi e Provincia

Affluenza elezioni comunali 2021; i dati delle urne – la Repubblica

Bla bla Bla bla dei politici sul clima : Greta Thunberg

Bla bla Bla bla dei politici sul clima : Greta Thunberg
Nei riguardi del provvedimenti contro lo sconvolgimento climatico i politici hanno fatto seguito con Bla bla Bla bla.
Ma non solo per il clima la politica è Bla bla Bla bla. La dimostrazione è esplicitata dalla politica italiana contro la pandemia: ha preso tutti i provvedimenti forche quello della obbligatorietà, fino al paradosso che il green pass si usa persino andare al cesso in un pubblico esercizio ma non è richiesto per recarsi ai seggi elettorali 3 e 4 ottobre 2021. Ci si chiede perché, così come quando si rese obbligatoria la vaccinazione antipolio fu obbligatoria ,e non adesso per la pandemia anti Covid 19 ? Per non perdere il consenso con l’astensione fanno a meno del green pass. ma agli stessi elettori nelle vesti di lavoratori, consumatori, o praticanti il tempo libero, chi li tutela ai seggi elettorali? Tutto si chiama ipocrisia del bla bla bla.
In Italia I politici del Bla bla Bla bla sono tutti sotto tutela di Draghi un banchiere, solo dieci anni dopo Monti. Nel frattempo gli elettori disgustati e scettici nei riguardi della politica sono stati ingannati e lo sono tuttora dalle chimere politiche sbandierate degli anti Europa, che ancor oggi raccolgono i consensi sui sondaggi elettorali . Un grande campione del ciclismo degli anni cinquanta diceva : “Tutto sbagliato, tutto da rifare” i problemi clima, pandemia e quant’altro sono globali e di conseguenza anche le soluzioni pragmatiche debbono essere globali.
La riprova dei bla Bla bla Bla è riscontrata nella evasione fiscale: cinquanta anni dopo da quando in Svizzera era rilasciata la nota di spesa comprensiva del 15% per mancia o servizio, in Italia scoprono adesso che le mence ammontano a nove miliardi di evasione si apprende dai media di come trovare la soluzione. Proprio dalla Svizzera occorre prendere notaè quello della obbligatorietà, fino al paradosso che il green pass si usa persino andare al cesso in un pubblico esercizio ma non è richiesto per recarsi ai seggi elettorali 3 e 4 ottobre 2021. Ci si chiede perché, così come quando si rese obbligatoria la vaccinazione antipolio fu obbligatoria ,e non adesso per la pandemia anti covid. ?
In Italia I politici del Bla bla Bla bla sono tutti sotto tutela di Dragli un banchiere, solo dieci anni dopo Monti. Nel frattempo gli elettori disgustati e scettici nei riguardi della politica sono stati ingannati e lo sono tuttora dalle chimere politiche sbandierate degli anti Europa, che ancor oggi raccolgono i consensi sui sondaggi elettorali . Un grande campione del ciclismo degli anni cinquanta diceva : “Tutto sbagliato, tutto da rifare” i problemi clima, pandemia e quant’altro sono globali e di conseguenza anche le soluzioni pragmatiche debbono essere globali a livello mondiale ed europee quando sono tali.
La riprova dei bla Bla bla Bla è riscontrata nella evasione fiscale: cinquanta anni dopo da quando in Svizzera era rilasciata la nota di spesa comprensiva del 15% per mancia o servizio, in Italia scoprono adesso che le mence ammontano a nove miliardi di evasione si apprende dai media di come trovare la soluzione. Proprio dalla Svizzera occorre prendere nota!

Perché non ascoltare le sardine di Bologna e Modena?

Le “sardine” di Bologna e Modena, occorre approfondire per conoscere. I nominativi ci sono. Mi sembra che ai soliti salotti politici di talk show ne abbiamo sentiti solo uno intervistato sulla tv La7 oggi 19 novembre dalla Sardoni ad Omnibus. Da parte di un partecipante politico alla riunione sono rivolte alla “sardina” presente domande per quale partito avevano da portare avanti la protesta. Avendo avuto risposta negativa incalza chedendo le proposte di questi giovani.

Benché non vi avessi partecipato di persona, in quanto sposato con due figli e perché lavoravo allora a Viareggio, mi trovai quindi per caso alla contestazione studentesca del febbraio 1967 in Sapienza.

Quella volta l’accesso mi venne impedito dagli studenti. Ma io che ero fuori corso dopo aver sostenuto tutti gli esami, dovevo spesso contattare il prof. Panettoni per la tesi. A lui mi ero rivolto perché il più disponibile a ricevere gli studenti. Altri non erano disponibili a concedere appelli o a ricevere gli studenti. Spesso nei giorni di ricevimento non si trovava alcun chiarimento perché il professore non fosse stato presente.
Fu una forma forte di contestazione a questo stato di cose.

Le proposte vennero dopo la contestazione del 67/68. A torto o a ragione vennero dopo, con successive implicazioni negli anni avvenire.

Perché la signora Sardoni non li invita tutti e 4 assieme ad altri 4 suoi colleghi giornalisti per sentire questi giovani che tramite i social hanno riempito le piazze a Bologna e Modena?

Smentisco la fake news che i partecipanti siano stati pagati. Se un partito per Bologna avesse assegnato a 15.000 partecipanti un € avrebbe speso = 15.000€. Se fossere scesi in piazza per 100€ ciascuno la spesa sarebbe di 1.500.000€ . Credete che sia stato possibile.?

Stile di vita europeo

Alla cortese attenzione della Sig.ra Ursula von der Leyen presidente commissione UE.

Mi chiamo Antonello Cini, le scrivo perché sono stato favorevole alla sua iniziativa in favore dello stile di vita europeo. Sono nativo di Siena ove abbiamo 17 contrade, rioni territoriali, e da quando viene corso il Palio i giovani sono educati allo stile di vita senese, basato essenzialmente sulla solidarietà.

Dopo questa premessa le faccio presente il numero degli astenuti alle ultime elezioni politiche, in pratica un elettore su due. Il 50% dei votanti ha votato per il 17% Lega di Salvini a favore della sua politica sovranista del cambiamento.

Alle ultime elezioni europee, sempre la Lega ha raddoppiato la percentuale raggiungendo il 34%, su circa il 57% dei votanti, tenuto conto del 43% degli astenuti. Quindi una aspettativa maggiore di fiducia al mutamento da parte della politica europea nei confronti di quella italiana.

Per un periodo Salvini con la lega ha partecipato con il m5s al primo governo Conte.

Dopo il successo alle europee ha richiesto l’applicazione della flat tax e delle autonomie regionali, non ottenendolo, si è dimesso dal governo intendendo di andare alle elezioni per poi attuare la sua politica sovranista.

Il sovranismo ha avuto successo perché ha individuato negli emigranti coloro con i quali dover condividere quello che la politica ci ha sempre meno messo a disposizione come SSN, posti agli asili nido, lavoro ai giovani, ecc

In pratica ha fatto leva sugli emigranti come causa del peggioramento dello stile di vita attuale.

A fronte della politica sovranista Salvini ed i suoi economisti non hanno mai preso in considerazione il debito pubblico salito a 2.410 miliardi, così come non ha mai dato importanza ai 36.000 miliardi di evasione IVA rilevata dalla UE per l’anno 2016.

Sia per il DEF sia per il bilancio dello Stato questa partita di IVA evasa comporta circa 100.000 miliardi mancanti al bilancio statale nel settore imposte IRPEF ove attualmente solo dipendenti e pensionati con la trattenuta a cura del sostituto di imposta pagano il 100% delle imposte, su salari e pensioni.

Non si comprende come, stante una cosi diffusa introduzione di controlli, con addirittura dello scorporo e della modalità rilevabili dallo scontrino rilasciato dietro il pagamento di un caffè consumato al bar, per la IVA si abbia una così elevata evasione

A fronte di queste tecnologie, non essendo la politica italiana  in grado di trovare una contrapposizione di interessi fra produzione intermediazione e consumo di prodotti e servizi, si richiede a codesta commissione una direttiva che ponga in pratica con una unica modalità nella comunità europea di assicurare la riscossione del dovuto di imposte allo Stato. Questa è la premessa per ottenere uno stile di vita europeo.

La giornalista Milena Gabanelli rileva in un suo recente dataroom che un € investito dallo stato nel personale addetto al contrasto all’evasione rende 5€ di imposta, quindi un moltiplicatore di quattro.

Per avere uno stile di vita occorre eliminare queste mancanza di entrate nel bilancio dello stato, cosa assolutamente non percorribile con la flat tax che potrebbe una volta istituita non assicurare più i servizi da parte dello Stato con una ulteriore riduzione di uno stile di vita dei cittadini che hanno un reddito basso.

Astenuti maggio 2019 alle europee nel sondaggio

Astenuti maggio 2019 alla europee: un sondaggio prevede al 42,5% l’astensionismo alle europee

Nel sondaggio di Pagnoncelli il 48% è attribuito alle donne che si astengono, giovani fra 18-30 sono il 51%, gli studenti il 51% , disoccupati il 47%, gli operati 46%. Questa è la disaffezione per aver ricevuto meno attenzioni dall’Europa. Tutti questi costituiscono l’insieme del 42,5%, di gran lunga il maggior partito italiano. Come dare loro una rappresentanza?

Nel sondaggio solo il 36% degli italiani, cioè uno su tre, ha fiducia nell’Europa, però di questo 36% solo il 12% ne è entusiasta, il 24% rimane tiepido. Mentre la maggioranza degli italiani cioè il 55% dichiara di non aver fiducia o d’averla poca. Forse anche la politica europea ha contribuito alla concentrazione della ricchezza? Come alla diminuizione dei singoli redditi? La fiducia in controtendenza prevale per il 51% tra gli studenti. Perchè questi vedono certamente nell’Europa i loro futuri datori di lavoro?

Cosa si potrebbe fare per le elezioni europee per attrarre quelli che dichiarano di astenersi? Occorrerebbe che l’Europa cambiasse l’approccio nel tutelare quelli per i quali opera adesso e si rivolgesse al sociale ed ascoltasse le aspettative di donne, studenti, giovani, operai. Ecc. Ma come farlo se i candidati sono presentati in Italia dai partiti adesso al governo? Quindi proprio dal loro voto sarebbe escluso questo 42,5%. Formare delle liste per questi sfiduciati è praticamente impossibile per le lobby al servizio del potere. Rimane quindi aperto il problema di difendere gli interessi di questi elettori disaffezionati?

TAV sì Tav no – La risposta dalla Svizzera

Tav si tav no questo è il problema. Corteo no Tav a Torino, ricevimento delle attività produttive dal presidente del consiglio. A questo punto ascoltiamo la Svizzera, che di ferrovie se ne intende.

Beppe Grillo equipara la velocità dei treni con tecnologia pendolino alla alta velocità a 270 km orari; però ha omesso  di dire che la tecnica pendolino era applicata ai soli treni viaggiatori di materiale leggero, non ad altri treni viaggiatori e nemmeno ai treni merci che oggi necessitano di trainare 2000 ton. così come arrivano a Modane, carri che proseguono per l’Italia con due treni di circa 900 ton. mentre 4 carri che non possono più continuare a treno completo. Naturalmente sono sempre due treni più quattro carri da trasportare a Modane da dove avanzano sulle ferrovie francesi con un solo treno trainante 2000 ton.

Nuova legge elettorale, dopo il fallimento dell rosatellum

Renzi, Berluconi, Di Maio dopo il voto senza maggioranza si torna a votare. Ma con quale legge nessuno ne parla. La legge c’é gia ed è quella che usiamo per le elezioni nei comuni superiori ai 15.000 abitanti, a doppio turno se al primo non è raggiunta la maggioranza assoluta.

Se il nuovo parlamento non può formare un governo il Capo dello Stato può incaricare un tecnico al fine di approvare la legge dei comuni al parlamento. Poi scioglimento camere e ritorno al voto.

INDECISI, ASTENUTI, SCHEDE BIANCHE: DECISIVI QUESTI IGNAVI.

Divina commedia inferno canto 3°Chi si astiene, chi è indeciso, chi voterà scheda bianca : voterà per l’uccello padulo e spero bene che voli alla altezza del loro c.

L’uomo è un animale credulone e deve credere in qualcosa. In assenza di buone basi per le sue convinzioni, si accontenterà di basi cattive. Aforisma di Bertand Russell