Quo vadis Geotermia in Italia ed energia del moto ondoso ?

Gia ai tempi del Prof. Felice Ippolito , prima favorevole al nucleare per rendere l’Italia indipendente dal problema energetico, poi abbandono questa iniziativa a favore dello sfruttamento della geotermia, era il 1978.

A 44 anni di distanza il deficit energetico triplica in un anno e con un deficit energetico di 39 miliardi annui per il meteno fornito dalla sola Russia la stampa riporta la notizia che un terzo dell’energia in toscana è fornita dalla geotermia. Poiché la concessione Enel allo sfruttamento dei giacimenti Larderello e dintorni si ha notizia che da un terzo l’Enel può arrivare al 50. Dalla notizia la domanda perché la concessionaria Enel, fornisce questa notizia dato che dal 2010 ha aspettato 22 anni per aprire una decina di nuove centrali? La risposta va trovata perché i governi dal 44 anni, avendo concesso all’Enel lo utilizzo della geotermia, non si e interessata ad alcuna iniziativa di ricerca per affrancarsi a livello energetico. Al riguardo in merito all’energia geotermica non si trova alcun apparato dello stato. Circa l’ENEA in merito non ha alcuna iniziativa sulla geotermia. Il CNR gestisce solo una banca dati affidatagli dal 2009.

Viceversa anche seguendo le indicazione del prof. Ippolito le zone vulcaniche da esplorare sarebbero state dal Monte Amiata ai campi Flegrei come riportato nella cartina in italia nella interessante informazione Guslielmetti con il colore viola . Si auspica che almeno questo governo inestisca la rotta per lo utilizzo della geotermia, rivedendo anche la concessione Enel, nell’ambito degli investimenti europei.

Voglio ancora riportare l’intervento umanitario tecnologico dell’ing. Massei a dimostrare senza alcune condizioni imposte dallo Stato per la concessione dello sfruttamento in Italia dell’Enel, questa fa i suoi interessi all’estero.

Voglio ancora accennare alla possibilità di ricavare energia dalle onde che si frangono sugli 8.000 km di coste del mare le onde. Al riguardo faccio due considerazioni: 1 Sono i movimenti dei muscoli con la loro energia sulle vene che fanno risalire dagli arti inferiori il sangue al cuore. 2 Altra considerazione la linfa ascendente dalle radici delle piante sale alle foglie grazie alla capillarità, con opportuni vasi comunicanti potrebbe con la spinta delle onde risalire alcuni metri e la caduta dell’acqua essere utilizzata per produrre elettricità, almeno pari al 10% dell’energia annua ecessaria in Italia. Perché non se ne occupa i CNR ?  in attesa saluti e salute Antonello Cini

Draghi next generetion.ue a favore del PIL

La questione economica degli investimenti è talmente complessa per le interazioni interne agli stati ed esterni ad essi che sarà bene rendersene conto attraverso queste interessanti domande e risposte.

l’effetto Draghi si vede sui valori dei titoli e di conseguenza sulle banche. Queste ultime sotto la duplice forma di amministratrici dei titoli finanziari e di cessioni di credito alle e pronto ad intercettare attività reali.

Draghi avendo la piena fiducia della Lega, con Salvini sempre in campagna elettorale pronto ad intercettate le paure degli elettori, potrà accedere al MES finanziario se lo crederà più’ conveniente in termini di interesse nei confronti dei prestiti del next generation.ue. In quanto saranno proprio le prossime generazioni a dover ripianare I debiti e gli interessi su questi. Quindi draghi dovrà investire in base alle indicazioni europee ma anche in iniziative sia private sia pubbliche che direttamente e indirettamente possano dare un incremento al PIL. Perché sarà proprio questo a permettere il rimborso dei capitali con relativi interessi ricevuti a prestito dalla UE.

Da Draghi ci aspettiamo l’utilizzo moderato del next generation.ue su investimenti di certa remunerazione proprio perché la next generation sara chiamata a rimborsare debiti ed interessi , In questa ottica chiedere alla Eu di risolvere il gli stessi paradisi fiscali alimentano mafie la loro criminale attività.

In tema di fisco si spera che Draghi possa ridurre l’ evasione ed elusione fiscale e far si che il pagamento delle imposte sia progressiva e non piatta come richiesto dalla destra.

Mattarella: “Questo è tempo di costruttori, porre le basi di una stagione nuova”

.Ora i responsabili si chiamano costruttori e il taglio dei parlamentari li ha resi più forti

.Mattarella: “Questo è tempo di costruttori, porre le basi di una stagione nuova”

Non è cambiando il nome da responsabili a costruttori sono poste “le basi di una nuova stagione”

Che costruisce: impresa, società costruttrice– E’ questo il significato attribuibile al sig Presidente della Repubblica? Io penso di si e vorrei dimostrare come si possono gettare “le basi di un nuova stagione”: utilizzare le imprese da ristorare prospettando adesione ad attività alternative.

In Italia in passato abbiamo avuto governi di veri e propri fabbricatori faccio riferimento al primo dopo guerra 1949 quando in Italia imperversava la disoccupazione e dovevano essere ricostruite abitazioni distrutte dai bombardamenti. Il regime fascista aveva puntato ad una poltica sosciale tra liberalismo e collettivismo con la terza via basata sulle corporazioni. Secondo il mio punto di vista gettò le basi alla politica delle lobby che da quella agraria cofondatrice del fascismo andava ad allargarsi a quella commerciale, politica autarchica autarchia, industriale con la FIAT.

I costruttori politici del 1949 . Il problema di oggi è la disoccupazione creata dalla pandemia e la politica abitativa da ristrutturare in fuzione dei risparmi energetici con gli interventi al 110 %.

L’attuale governo ma anche l’opposizione hanno come politica i recovery: Se il governo assegna una cifra l’opposizione afferma che non è sufficiente. Certo non sarà mai sufficiente a riportare il 12% nel PIL i 18 milioni di turisti hanno apportato nel passato. Oggi se continuiamo con la elargizione dei restory non andiamo da alcuna parte. La soluzione del problema consiste di riportare il restory nel PIL del settore turistico come investimento e non come spesa.

Tenuto conto ad esempio del settore turistico nel cui settore hanno perduto introiti settori come la ristorazione, le guide turistiche e che sarà molto difficile a breve la ripresa dei visitatori e che non potranno essere erogati più a lungo restory, mentre agli imprenditori della ristorazione occorre operare con continuità.

Se partissero progetti per i privati come i lavori già previsti del 110% per le opere recupero termico e sismico già previsti per legge, nonché i progetti per le opere pubbliche, next generation eu , i lavoratori impiegati hanno bisogno di pranzare cenare e riposare nei pressi dei loro lavori questo potrebbe essere fatto sul posto con pasti preparati dai ristoratori e dagli albergatori agriturismi per l’alloggio. I pasti in molti casi potrebbero essere portati con i taxi, altro settore in crisi per le limitaioni imposta alla mobilità.

Per gestire una ipotesi progettuale del genere occorrono dei database, con algoritmi informatici. A chi affidarne la gestione se non alle guide turistiche?

Naturalmente il costruttore dovrebbe essere un commissario a cui spetta in primis di presentare il progetto con tempi modi e costi previsti ed essere approvato e seguito dal potere politico in modo di avere gli stessi poteri del commissario cui venne affidata la ricostruzione del ponte Morandi di Genova.

Perchè i politici, con lo spirito del 1949, non intendono riprendere quelle iniziative?

Presidente Mattarella: Evasione fiscale. Legame al MES e debito pubblico.

Il presidente Mattarella gode di stima fra i cittadini tanto che le sue parole non sono mai ignorate dai politici sia al governo sia all’opposizione.
In merito all’evasione ha parole come indecente e che sfrutta quello che gli altri pagano.

In questi giorni ci sono da prendere decisioni su alcune modifiche al MES. In merito al debito pubblico questo è considerato indirettamente nel caso di eventuale default finanziario dello Stato italiano in forza del quale col ricorso al MES lo Stato si vedrebbe costretto ad essere governato da condizioni gravose poste dall’Europa.
Di fronte a questa prospettiva da parte dei politici nessun accenno a come ridurre il debito e al modo in cui poter rendere sovrano questo debito, liberandolo dallo Spread, soprattutto dalle sue oscillazioni e dai tassi, che man mano che si rinnovano le trance dei debiti scaduti, sono stabiliti dagli stessi acquirenti.

Mes e prescrizione. Quali decisioni?

Mes e prescrizione.

Circa la prescrizione, perché non investire nella giustizia ove la ragionevole durata del processo sarebbe determinata da procedure informatizzate e poi in termini di tempi certi inserire la prescrizione?
Il mes è la risorsa cui si rivolge uno Stato in default . Lo Stato si viene a trovare come nel fallimento, il fallito viene spossessato dei sui beni dal tribunale cui subentra il giudice delegato. In Europa sarebbe la Commissione Europea, a decidere sul valore dei beni residui che sono di fatto svalutati. Certo la situazione dei beni è diversa quando sia per l’imprenditore sia per uno stato se le passività non sono eccessive. Il pericolo di fallimento o di default dello Stato sussiste fino a quando la politica italiana non prende in considerazione che il debito pubblico deve diminuire anziché aumentare. Cosa che non è avvenuto da molti anni e con molti governi.

Dopo queste considerazioni quali le decisioni ?

Nuova Commissione Europea e l’evasione fiscale

La rissa in parlamento per il pacchetto salva stati probabilmente non ci sarebbe stata se l’Italia non fosse un paese a rischio. Il debito ormai è stato fatto e pagarne gli interessi annuali costa più di due finanziarie da trenta miliardi e la sua tendenza continua ad aumentare se i finanziamenti statali continueranno ad essere in deficit. Cosa che potrebbe essere eliminata, stante il pagamento degli interessi, se lo Stato entrasse in possesso di solo un terzo delle evasioni stimate in cento miliardi annui.

In sostanza l’Europa non dovrebbe solo fare rilevazioni ma intervenire con proprie delibere

Il primo dicembre si insedia la nuova commissione europea Sembra che per le imprese Web ci sia la soluzione. Mentre per i grandi evasori italiani l’Europa può essere di notevole aiuto. Gentiloni pensaci tu

Governi per la decisione di non decidere

Ora il goveno italiano ha raggiunto il limite per la mancata decisione a livello politico, affidandosi ad una sentenza esecutiva dopo i tre gradi di giudizio della magistratura . Lo descrive bene in suo articolo Antonio Polito.

Il governo si trova nella condizione di convenuto per l’azione intrapresa da Mittal per aver tolto lo scudo penale, anche se, essendo la responsabilità personale e non pregressa. Probabilmente è ritenuta utile se per il risanamento si vanno a rimuovere di fatto situazioni pregresse e richieste da essere messe a norma dalla magistratura. Riferimento chiaro al forno numero due.

Rimane il fatto di dover concordare con Polito riguardo alla politica di voler rimandare le decisioni alla Magistratura. La ex Ilva è già giunta al capolinea se si spengono gli altiforni. Non vi è altra alternativa per eliminare la chiusura di venire incontro alle condizioni della Mittal con la quale a torto o a ragione esiste un contratto che non può essere variato solo dalla parte governativa. La decisione di non decidere si ha sia per utilizzare il capo del governo come avvocato, come già detto da convenuto, o per incaricare l’avvocato a capo del governo per seguire l’azione presentata al tribunale di Milano dai commissari tuttora in carica.

Tutti i partiti cercano i voti al centro: Quelli dell’uomo medio

Quando penso ai consensi dei populisti per Di Maio, Salvini, Meloni ed ora ci pensa anche Renzi a prendere i consensi al centro. Così a maggior ragione non credete che provengano dall’uomo medio. Come la pensava Pasolini ?

Internet compie 50 anni. Serve oggi ad insultare la senatrice Liliana Segre

I primi collegamenti ed a seguire sulla rete di internet sono in attività da 50 anni esatti. I primi furono quelli militari con arpanet progenitore di internet. Quelli civili dovettero aspettare ancora venti anni. E’ importante tornare alle radici quando il primo calcolatore aveva le valvole termo ioniche: l’ENIAC (Electronic Numerical Integrator and Calculator), con le istruzioni a bit ( 0 e 1 ). Seguì l’elaboratore IBM della serie 360 realizzato con la tecnologia dei transistori, i cui calcoli avevano consentito il viaggio dalla terra alla luna e ritorno. Seguì il primo computer da tavolo della fabbrica italiana Olivetti, poi iniziò in serie la ibm con lo 8086 e sempre più compattati e veloci fino ad oggi con velocissimi notebook ed infine gli smartphone, oggi diffusissimi.

Mi duole apprendere che in questo giorno, ed esprimo tutto il mio rammarico, con il mezzo di internet sono apparsi post con insulti di evidente stampo nazifascista alla senatrice Liliana Segre, E’ difficile condividere questi sproloqui. Dovrebbero essere individuate le persone al fine di essere condannate per offesa al Presidente della Repubblica, perché ebbe a nominare la Sig.ra Segre senatrice a vita.

Questi fatti sono inquietanti anche perché costituiscono la parte emergente di un vero e proprio iceberg di questa destra a cui gli elettori vogliono affidare le soluzioni della nostra disastrata economia statale, senza preoccuparsi della ingente evasione fiscale e strombazzando una riduzione fiscale, ignorando i trenta o quaranta miliardi, a seconda dello spread, di interessi da pagare agli investitori sul nostro debito pubblico che supera i 2.400 miliardi.

Stile di vita europeo

Alla cortese attenzione della Sig.ra Ursula von der Leyen presidente commissione UE.

Mi chiamo Antonello Cini, le scrivo perché sono stato favorevole alla sua iniziativa in favore dello stile di vita europeo. Sono nativo di Siena ove abbiamo 17 contrade, rioni territoriali, e da quando viene corso il Palio i giovani sono educati allo stile di vita senese, basato essenzialmente sulla solidarietà.

Dopo questa premessa le faccio presente il numero degli astenuti alle ultime elezioni politiche, in pratica un elettore su due. Il 50% dei votanti ha votato per il 17% Lega di Salvini a favore della sua politica sovranista del cambiamento.

Alle ultime elezioni europee, sempre la Lega ha raddoppiato la percentuale raggiungendo il 34%, su circa il 57% dei votanti, tenuto conto del 43% degli astenuti. Quindi una aspettativa maggiore di fiducia al mutamento da parte della politica europea nei confronti di quella italiana.

Per un periodo Salvini con la lega ha partecipato con il m5s al primo governo Conte.

Dopo il successo alle europee ha richiesto l’applicazione della flat tax e delle autonomie regionali, non ottenendolo, si è dimesso dal governo intendendo di andare alle elezioni per poi attuare la sua politica sovranista.

Il sovranismo ha avuto successo perché ha individuato negli emigranti coloro con i quali dover condividere quello che la politica ci ha sempre meno messo a disposizione come SSN, posti agli asili nido, lavoro ai giovani, ecc

In pratica ha fatto leva sugli emigranti come causa del peggioramento dello stile di vita attuale.

A fronte della politica sovranista Salvini ed i suoi economisti non hanno mai preso in considerazione il debito pubblico salito a 2.410 miliardi, così come non ha mai dato importanza ai 36.000 miliardi di evasione IVA rilevata dalla UE per l’anno 2016.

Sia per il DEF sia per il bilancio dello Stato questa partita di IVA evasa comporta circa 100.000 miliardi mancanti al bilancio statale nel settore imposte IRPEF ove attualmente solo dipendenti e pensionati con la trattenuta a cura del sostituto di imposta pagano il 100% delle imposte, su salari e pensioni.

Non si comprende come, stante una cosi diffusa introduzione di controlli, con addirittura dello scorporo e della modalità rilevabili dallo scontrino rilasciato dietro il pagamento di un caffè consumato al bar, per la IVA si abbia una così elevata evasione

A fronte di queste tecnologie, non essendo la politica italiana  in grado di trovare una contrapposizione di interessi fra produzione intermediazione e consumo di prodotti e servizi, si richiede a codesta commissione una direttiva che ponga in pratica con una unica modalità nella comunità europea di assicurare la riscossione del dovuto di imposte allo Stato. Questa è la premessa per ottenere uno stile di vita europeo.

La giornalista Milena Gabanelli rileva in un suo recente dataroom che un € investito dallo stato nel personale addetto al contrasto all’evasione rende 5€ di imposta, quindi un moltiplicatore di quattro.

Per avere uno stile di vita occorre eliminare queste mancanza di entrate nel bilancio dello stato, cosa assolutamente non percorribile con la flat tax che potrebbe una volta istituita non assicurare più i servizi da parte dello Stato con una ulteriore riduzione di uno stile di vita dei cittadini che hanno un reddito basso.