Richiamo alla memoria 27 gennaio 2020

Anche www.faqpolitichecinianto.info, come il precedente di oltre 10 anni prima appartiene al passato, allora fu cancellato perché ospitato presso un sito gratuito. Tuttavia in un altro mio sito si possono trovare tracce di faqpolitiche di allora. Ho rintracciato uno articolo del 2008 che venne ospitato ed è conservato sul sito cannocchiale per dimostrare come la pensavo allora inascoltato Per questo ho pagato l’abbonamento perché desidero che restino le mie memorie politiche che non si ritrovano con la politica attuale. Ringrazio tutti coloro i quali hanno voluto inserire commenti. Persone non italiane ma di lingua inglese, che per rispondere loro, così ho potuto esercitare questa lingua.

Ho trovato in rete considerazioni .sulla memoria che condivido.

Il carrello della spesa per contrastare il cancro. Mese dicembre 2019. Oggi 30 nov. 3019 colletta del banco alimentare.

Storia del carrello della spesa

Da oggi 1 dicembre al 31 il carrello della spesa può contribuire a combattere il cancro.

Oggi vi è anche l’inziativa in tutta Italia della colletta del banco alimentare a beneficio di un milione e mezzo di famiglie in difficoltà.

Giornata contro la violenza maschile 25 novembre 2019.

Le donne in piazza contro le violenze maschili. Al grido Nonunadimeno
Anche se sono incomprensibili le violenze contro le compagne dei maschi. Le uccisioni, di cui i media ci informano tutti i giorni, sono ormai incontenibili.
Perché non intraprendere una educazione scolastica fin dalle medie sia inferiori sia superiori?
Poi l’invito alle donne a segnalare alle autorità di polizia qualsiasi minaccia di violenza da parte del compagno, per interventi tempestivi, allo scopo di prevenire che alle minacce possano seguire azioni delittuose.

Perché non ascoltare le sardine di Bologna e Modena?

Le “sardine” di Bologna e Modena, occorre approfondire per conoscere. I nominativi ci sono. Mi sembra che ai soliti salotti politici di talk show ne abbiamo sentiti solo uno intervistato sulla tv La7 oggi 19 novembre dalla Sardoni ad Omnibus. Da parte di un partecipante politico alla riunione sono rivolte alla “sardina” presente domande per quale partito avevano da portare avanti la protesta. Avendo avuto risposta negativa incalza chedendo le proposte di questi giovani.

Benché non vi avessi partecipato di persona, in quanto sposato con due figli e perché lavoravo allora a Viareggio, mi trovai quindi per caso alla contestazione studentesca del febbraio 1967 in Sapienza.

Quella volta l’accesso mi venne impedito dagli studenti. Ma io che ero fuori corso dopo aver sostenuto tutti gli esami, dovevo spesso contattare il prof. Panettoni per la tesi. A lui mi ero rivolto perché il più disponibile a ricevere gli studenti. Altri non erano disponibili a concedere appelli o a ricevere gli studenti. Spesso nei giorni di ricevimento non si trovava alcun chiarimento perché il professore non fosse stato presente.
Fu una forma forte di contestazione a questo stato di cose.

Le proposte vennero dopo la contestazione del 67/68. A torto o a ragione vennero dopo, con successive implicazioni negli anni avvenire.

Perché la signora Sardoni non li invita tutti e 4 assieme ad altri 4 suoi colleghi giornalisti per sentire questi giovani che tramite i social hanno riempito le piazze a Bologna e Modena?

Smentisco la fake news che i partecipanti siano stati pagati. Se un partito per Bologna avesse assegnato a 15.000 partecipanti un € avrebbe speso = 15.000€. Se fossere scesi in piazza per 100€ ciascuno la spesa sarebbe di 1.500.000€ . Credete che sia stato possibile.?

TNT Village è patrimonio da salvare.

Io sto con TNT Village e mi spiego.

Intanto occorre conoscere come funzionano le biblioteche con libri donati dagli autori

Anche l’iniziativa #ioleggo perché prende sempre più piede.

Ora ci chiediamo quale differenza c’è tra prendere a prestito un libro scritto sulla carta e prendere a prestito un libro on line scaricandolo sul proprio smartphone?

Oggi è finito il privilegio a persona di potersi distendere in una poltrona o accedere ad una biblioteca, magari lontano da casa, andare e ritornare da un centro cittadino di chi abita nelle periferie o oltre, per poter leggere un libro.

D’altra parte sono gli autori a fornire la loro opera gratuitamente e l’editore ha avuto un anno per riprendersi gli investimenti ed i profitti? Poi ci sono le opere salvaguardate dal diritto di autore che scade dopo 50 anni.

I Promessi Sposi e Pinocchio si possono leggere più di una volta e è possibile accedervi quando una persona si muove sia in bus sia a piedi appunto con lo smartphone.

La cultura dovrebbe avere accesso allo stadio liquido senza barriere, in opposizione alla sua evoluzione per pochi, al tempo degli amanuensi, diffusasi successivemente con la invenzione della stampa a metà del 1500 da parte di Gutemberg. Ma a quel tempo forse solamente il 2% della popolazione sapeva scrivere e una pari percentuale era in grado di leggere. Tanto è vero che nel medioevo la comunicazione la facevano i dipinti, soprattutto gli affreschi nelle chiese.

Ma l’ultima evoluzione di pochi anni fa è la stampa che da analogica è passata a digitale. Fine della carta e degli inchiostri delle rotative per i giornali. Sono i pixel che hanno portato a questa rivoluzione.

Quindi la biblioteca di TNT Village con il suo ideatore, uomo libero fra i liberi, deve rimanere tale e continuare nella legalità la sua preziosa iniziativa per la diffusione della cultura con lo strumento dei pixel.

TNT Village non avendo scopo di lucro, come Google e Facebook che con la pubblicità utilizzano le opere senza il diritto di autore, si trova in una posizione assolutamente conforme all’art. 21 della nostra costituzione.

Salvate TNT Village

Questo mio post è stato inviato alla redazione@articolo21.info e al parlamentare Giuseppe Giulietti perché si interessi al caso.

PD e DEM hanno Zingaretti come nuovo segretario.

PD e DEM hanno Zingaretti come nuovo segretario

Non si può disconoscere l’evento, con tutte le perplessità di avere all’interno del partito quel Matteo Renzi che del partito si fece unico rappresentante: il jobs act, come altri suoi progetti, venne imposto senza una consultazione sindacale a mezzo della quale poteva avere una non incentivazione al lavoro a tempo determinato imponendo per legge, come Thatcher docet, una remunerazione maggiore per questa forma contrattuale.

Ancora, il referendum del 4 dicembre 2016 per il cambiamento della Costituzione e la semplificazione parlamentare, non vinse non tanto per la non condivisione della riforma, ma per esserci l’umo solo al comando o Matteo Renzi come presidente del consiglio. Lo stesso Renzi che per quattro anni ha governato con i voti di Alfano e del senatore Verdini, implicato in fallimenti bancari, con i suoi seguaci di Ala.

Zingaretti, il segretario nominato dai gazebo e non solo, sembra l’antitesi di Renzi cioè ascolta prima di decidere. Restano, e seri, dubbi perché il cambiamento dovrebbe avvenire dalle persone. Tante dovrebbero essere sostituite, così il PD potrebbe già presentarsi alle europee con la novità in grado fargli riguadagnare i voti necessari per riportarsi al governo. Martina aveva promesso il sindaco di Ancona in segreteria. Cosa farà Zingaretti?

Vittime della povertà 18 e giornata dell’infanzia 20 novembre: facce della stessa medaglia.

Vittime della povertà 18 novembre e giornata dell’infanzia 20 novembre: facce della stessa medaglia.

Un pane di mezzo kg, cotto al forno a legna, costa 1.80€ pari a 1.90$.

Pari proprio alla valutazione per la definizione di vittima della povertà per chi non dispone di tale cifra giornaliera, spesso tale persona ha anche figli a cui provvedere.

Si riporta la presentazione del libro ” Non Sprecare” di Antonio Galdo: “Un mondo sottosopra che sta cambiando molto piú velocemente di quanto potevamo immaginare solo qualche anno fa. Una Grande Crisi che, spietata e crudele, si sta abbattendo sulle spalle dei piú deboli. Una tumultuosa trasformazione che sta investendo il destino di ognuno di noi. È questa la Grande Occasione che ci costringe a ripensare in un colpo solo all’economia, alla politica, alla società. Ai modi di produrre e di consumare. Al modello di sviluppo e al prezzo della spesa. E il semplice ma necessario imperativo categorico «Non sprecare» è la nostra bussola verso una nuova epoca della quale al momento possiamo appena decifrare i contorni. Perché «Non sprecare» non significa solo ridurre spese inutili, non gettare il cibo nella spazzatura, spegnere le luci in casa quando non servono. Significa anche e soprattutto scegliere in modo responsabile nuovi stili di vita che alimentano una nuova crescita economica. Stimolare la politica a riconquistare il suo primato, rispetto a mercati e mercanti, a presidio della democrazia e dell’equità“.

Circa il last minute market srl,  proponente il prof. Andrea Segrè del dipartimento di agraria dell’Università di Bologna. 

Ho pensato spesso che difficilmente si mangia il giorno dopo il pane sfornato il giorno prima.

Da tempo per evitare il pane duro compriamo del pane confezionato con farina più scura e si conserva fino ad una settimana. Tuttavia quando diventa proprio duro lo affettiamo e nel forno lo essicchiamo in modo che perda tutta la sua umidità e possa conservarsi per essere utilizzato per la colazione scaldato nella tazza del latte.

Questo dal ricordo di come era fatto in famiglia durante il periodo bellico.

Si ha notizia che il pane del giorno dopo sia ritirato dai fornai, per non finire nei cassonetti delle immondizie, buona parte è acquistato dai cacciatori dei cinghiali con il quale alimentano nei boschi questi animali che poi cacciano in squadre.

Queste due giornate della povertà e dell’infanzia le ho volute unire perché sono le due facce della stessa medaglia.

Dai ricordi di bambino del periodo bellico e da quello che stiamo facendo in famiglia, educando a tale consumo anche i figli, mi chiedo se sia possibile prendere accordi con i produttori di pane, fornai, in modo che questo pane sia trattato al forno per toglierne l’umidità, cioè affettarlo ed immetterlo nel forno quando questo è ancora caldo, dopo essere stato utilizzato per la cottura, quindi essiccato a costo energetico zero. Per essere conservato è sufficiente inserirlo in buste di plastica, togliere l’aria e saldare le buste. Quando è stato accantonato un quantitativo avviarlo per la consegna ad organizzazioni come Save The Children.

Occorre verificare la fattibilità di una tale iniziativa che prende l’esempio da tutto quello che è stato realizzato fino ad ora con l’iniziativa last minute market.

Quanto sopra per quanto riguarda dello spreco del pane l’iniziativa della app di Bergamo potrebbe trovare utilizzo in alternativa per destinarlo alle persone bisognose e sottrarlo all’uso vietato per alimentare cinghiali.

Il massaggio cardiaco e la giornata mondiale del cuore

La morte per causa cardiaca guida la classifica di questo triste evento.

Il cuore può andare in arresto cardiaco ed una volta accertato si deve praticare il massaggio cardiaco da subito. Questo consiste in trenta compressioni del torace, alternate da una respirazione a bocca a bocca. Dovrà essere presente altro soccorritore che al telefono si metta in contatto con il 118. Il 118 impartisce indicazioni per proseguire l’intervento. E’ segnalato dove si trova il defibrillatore più vicino in caso che l’intervento dell’ambulanza del 118 non possa arrivare in tempo utile. Questo massaggio è essenziale ed occorre protrarlo fino all’applicazione del defibrillatore. Normalmente in ogni regione le Associazioni di pronto intervento per conto del 118 organizzano dei corsi per abilitare le persone al massaggio cardiaco ed all’uso del defibrillatore. L’adesione ai corsi è la migliore iniziativa da intraprendere per prendere coscienza dei problemi cardiaci.

La notte porta consiglio al sindaco di Roma: Niente vie dedicate a persone coinvolte col fascismo.

La notte ha portato consiglio al Sindaco di Roma Virginia Raggi, non si sarebbe potuta addormentare per gli incubi derivanti dalla mozione passata in Consiglio di intitolare una via di Roma a Giorgio Almirante, coinvolto con il regime fascista.

Cosi in fretta e furia è stata approvata una mozione che Roma non avrebbe mai avuto vie dedicate a persone compromesse e coinvolte con il regime fascista.

Forse avrà pesato anche la verità che Almirante firmò il famigerato manifesto del 1944, in piena guerra degli Alleati in Italia contro i tedeschi, di passare per le armi coloro che non si fossero presentati a combattere contro le truppe alleate.