Draghi bis e poi Mattarella bis

Il presidente del consiglio Draghi convoca il presidente della Repubblica sia pure al al colle
Prima del capi gruppo dei partiti e stato Draghi a salire al colle ovvero al Quirinale. Mattarella era già stato convinto a restare da Draghi. Questo ci ricorda il colpo di stato di Mussolini che salvaguardando  la monarchia che non freno la marcia su Roma con l’esercito. Ora non si può parlare di rivoluzione o sovvertimento costituzionale perché a seguito di Draghi, cappello in mano, si sono recati al colle i rappresentanti dei partiti. Di fatto il parlamento ha reso le armi ad una repubblica presidenziale. Molte sono le decisioni da prendere anche in contrapposizione alle lobbies. La dittatura come accadde nel fascismo e nazismo organizzano   nelle corporazioni, il capitale e lavoro. La globalizzazione rende impraticabile gestire le disposizione delle imprese che non è più soggetta alla volontà imprenditoriale come organizzazione di capitale e lavoro a livello territoriale   sostituita dalla finanza globale che muove a contrastare gli interessi locali. Si ricordi l’accordo Ciampi 1993. In precedenza il governo Craxi grande ammucchiata politica del tutto simile a quella di Draghi che affondò colpita dai siluri della corruzione. Come può difendersi Draghi da questo pericolo letale? La politica CE si è sostituita con il prestito Recovery found . I partiti con i suoi rappresentati autorevoli nel governo Draghi non riescono a trovare accordi: dimostrazione sostituzione di Mattarella.

Ai mercati globali finanziari. Tutti abbiamo compreso che solo un banchiere può distribuire tanti soldi senza le dovute garanzie che non ritornino con gli interessi. Draghi in sostanza  è inviato al Colle dalla CE affinché egli rimanga a capo del governo.
Partiti ora avanti alla riforma costituzionale per la repubblica presidenziale così il presidente della Repubblica non sarà più oggetto di un mercato delle vacche di 1010 grandi elettori.

Mattarella: “Questo è tempo di costruttori, porre le basi di una stagione nuova”

.Ora i responsabili si chiamano costruttori e il taglio dei parlamentari li ha resi più forti

.Mattarella: “Questo è tempo di costruttori, porre le basi di una stagione nuova”

Non è cambiando il nome da responsabili a costruttori sono poste “le basi di una nuova stagione”

Che costruisce: impresa, società costruttrice– E’ questo il significato attribuibile al sig Presidente della Repubblica? Io penso di si e vorrei dimostrare come si possono gettare “le basi di un nuova stagione”: utilizzare le imprese da ristorare prospettando adesione ad attività alternative.

In Italia in passato abbiamo avuto governi di veri e propri fabbricatori faccio riferimento al primo dopo guerra 1949 quando in Italia imperversava la disoccupazione e dovevano essere ricostruite abitazioni distrutte dai bombardamenti. Il regime fascista aveva puntato ad una poltica sosciale tra liberalismo e collettivismo con la terza via basata sulle corporazioni. Secondo il mio punto di vista gettò le basi alla politica delle lobby che da quella agraria cofondatrice del fascismo andava ad allargarsi a quella commerciale, politica autarchica autarchia, industriale con la FIAT.

I costruttori politici del 1949 . Il problema di oggi è la disoccupazione creata dalla pandemia e la politica abitativa da ristrutturare in fuzione dei risparmi energetici con gli interventi al 110 %.

L’attuale governo ma anche l’opposizione hanno come politica i recovery: Se il governo assegna una cifra l’opposizione afferma che non è sufficiente. Certo non sarà mai sufficiente a riportare il 12% nel PIL i 18 milioni di turisti hanno apportato nel passato. Oggi se continuiamo con la elargizione dei restory non andiamo da alcuna parte. La soluzione del problema consiste di riportare il restory nel PIL del settore turistico come investimento e non come spesa.

Tenuto conto ad esempio del settore turistico nel cui settore hanno perduto introiti settori come la ristorazione, le guide turistiche e che sarà molto difficile a breve la ripresa dei visitatori e che non potranno essere erogati più a lungo restory, mentre agli imprenditori della ristorazione occorre operare con continuità.

Se partissero progetti per i privati come i lavori già previsti del 110% per le opere recupero termico e sismico già previsti per legge, nonché i progetti per le opere pubbliche, next generation eu , i lavoratori impiegati hanno bisogno di pranzare cenare e riposare nei pressi dei loro lavori questo potrebbe essere fatto sul posto con pasti preparati dai ristoratori e dagli albergatori agriturismi per l’alloggio. I pasti in molti casi potrebbero essere portati con i taxi, altro settore in crisi per le limitaioni imposta alla mobilità.

Per gestire una ipotesi progettuale del genere occorrono dei database, con algoritmi informatici. A chi affidarne la gestione se non alle guide turistiche?

Naturalmente il costruttore dovrebbe essere un commissario a cui spetta in primis di presentare il progetto con tempi modi e costi previsti ed essere approvato e seguito dal potere politico in modo di avere gli stessi poteri del commissario cui venne affidata la ricostruzione del ponte Morandi di Genova.

Perchè i politici, con lo spirito del 1949, non intendono riprendere quelle iniziative?

Governi per la decisione di non decidere

Ora il goveno italiano ha raggiunto il limite per la mancata decisione a livello politico, affidandosi ad una sentenza esecutiva dopo i tre gradi di giudizio della magistratura . Lo descrive bene in suo articolo Antonio Polito.

Il governo si trova nella condizione di convenuto per l’azione intrapresa da Mittal per aver tolto lo scudo penale, anche se, essendo la responsabilità personale e non pregressa. Probabilmente è ritenuta utile se per il risanamento si vanno a rimuovere di fatto situazioni pregresse e richieste da essere messe a norma dalla magistratura. Riferimento chiaro al forno numero due.

Rimane il fatto di dover concordare con Polito riguardo alla politica di voler rimandare le decisioni alla Magistratura. La ex Ilva è già giunta al capolinea se si spengono gli altiforni. Non vi è altra alternativa per eliminare la chiusura di venire incontro alle condizioni della Mittal con la quale a torto o a ragione esiste un contratto che non può essere variato solo dalla parte governativa. La decisione di non decidere si ha sia per utilizzare il capo del governo come avvocato, come già detto da convenuto, o per incaricare l’avvocato a capo del governo per seguire l’azione presentata al tribunale di Milano dai commissari tuttora in carica.

Conte al capezzale della seconda repubblica affogata ed avvelenata nella corruzione per 30 anni


Mose che divide le tangenti anziché le acque. A Venezia grande  inquinamento del sale che dura anni   per l’acqua più alta o pari a quella del 1966. Per 30 anni è stato studiato un sistema di chiuse che però non è mai stato portato a termine, mentre la magistratura ha iniziato a trovare e denunciare per corruzione diverse persone. Tuttavia nonostante l’altezza raggiunta nel 1966 le chiuse in costruzione funzionano un volta ultimate ed alzate per l’acqua alta non più di 110 cm.

Proprio oggi prima delle ore 7 il tg 24 riporta la notizia di circa 50.000 decessi prematuri dovuti all’inquinamento con un costo di 20 mila miliardi in Italia ogni anno. Mi è impossibile riportarne il link, in sua vece altra cronaca stesso argomento.
La soluzione ai problemi dell’inquinamento non può essere lasciata solo alla legge generale ed astratta perché le soluzioni ai problemi dell’inquinamento sono diverse e particolari, plastica, aria con CO2 e P10, P5, P2 ed altro, acqua a Venezia, ecc.

Ritornando  ai rimedi per il risanamento ambientale per la ex Ilva il buon senso avrebbe dovuto suggerire che il milione di affitto pagato da ArcelorMittal sarebbe  dovuto servire a iniziare il modello di risanamento che poi la ditta avrebbe dovuto nello specifico applicare per contratto.

Tuttavia preoccupa sul tema del clima la Francia e la Cina sottoscrivono di non rescindere dagli accordi del 2015 sul clima mentre si ritira Trump per gli USA.

Terremoto centro Italia tre anni dopo il 24 agosto 2016.

Tre anni dopo il terremoto, alla messa di commemorazione delle vittime ad Amatrice, il vescovo di Rieti afferma: Chiediamo perdono per tutti coloro i quali hanno fatto promesse e mai mantenute. Questo a fronte della situazione con una ricostruzione ferma al 5% e di nessuna iniziativa a favore della ricostruzione con creazione di posti di lavoro nel medio e lungo periodo.

Primo Maggio festa del Lavoro che non c’è.

Primo Maggio festa del Lavoro

Primo Maggio festa del lavoro: E’ proprio il lavoro che ha fatto festa per non essere presente per i lavoratori. Le cifre impietose dall’ISTAT:

Come si può guardare il solito bicchiere mezzo pieno per le cifre dell’ISTAT concernenti il primo trimestre 2019, il tasso d’occupazione sale al 58,9% ovvero su 100 persone ne lavorano 58 e 42 sono senza lavoro, mentre fra i giovani di età 15-24 anni senza lavoro sono il 30,2%,  ovvero fra 100 giovani 70 lavorano e 30 sono senza lavoro.

Per il lavoro che c’è, però, ci sono gli incidenti sul lavoro intollerabili afferma il presidente della Repubblica.

A parte i riders, fattorini consegne pasti ed altro a domicilio con biciclette ancora senza contratto, sono senza alcun diritto anche i lavoratori che hanno contratti a tempo determinato. I contratti dei lavoratori precari voluti dal jobs act di Renzi non assegnano la possibilità a tali lavoratori di accedere al credito bancario. Quindi programmarsi un futuro. Questa insicurezza di una persona s’inserisce nel contesto economico e così l’economia non decolla.  L’Italia produce per l’estero, sono i consumi che non fanno crescere il PIL. Come possono anche gli imprenditori lanciare sul mercato nuovi prodotti se non ci sono gli acquirenti? Gli acquirenti non ci sono perché o non hanno lavoro o, a quelli che lo hanno, il salario non consente di espandere gli acquisti. E’ utile ricordare che Henry Ford dopo avere assemblato in un garage le prime auto Ford, quando qualche anno dopo introdusse la catena di montaggio per avere acquirenti delle auto prodotte raddoppiò il salario in modo che i suoi dipendenti potessero comprare una sua auto di qualsiasi colore purché fosse nera.

Chi ha capitali non investe più alla maniera di un imprenditore? La risposta si ritrova nell’attività finanziaria di compravendita titoli affidata ad algoritmi con tanto di sistema per minimizzare i rischi che sarebbero elevati in un’attività economica produttiva. Così non si utilizzano nemmeno più gli impiegati, oltre che gli operai. I servizi sono gestiti da cooperative fasulle, i cui soci non si sono mai riuniti a nominare i loro amministratori, questi sono scritti direttamente sui libri amministrativi in ufficio da professionisti compiacenti.

Aquila terremoto 10 anni dopo.

Sono state ricordate le 309 vittime e i più di 1500 feriti del terremoto delle 3.32 del 6 aprile 2009. Allora le tv con i tg riportarono i fabbricati crollati le cui colonne portanti in cemento armato erano carenti di ferro. Si ricorda l’abitazione di una signora rimasta in piedi mentre tutte quelle attorno furono abbattute. La signora raccontava, in un’intervista in TV, come la sua costruzione fu seguita da controlli del genio civile. Quindi tutte le altre non erano costruite a norma, come invece la caserma della guardia di finanza all’Aquila ove il presidente Berlusconi fece spostare il G7 dalla Sardegna. Circa le mancanze suddette sulle costruzioni nulla si ritrova in rete a 10 anni di distanza. Le vittime reclamano questa giustizia.

Nella ricostruzione i privati si sono portati avanti, sono le costruzioni degli uffici pubblici che ancora non sono ripartite: banche, scuole ecc.

Via della seta.

La via della seta: Il pensiero dei giovani

 Ieri in pompa magna è stato firmato l’accordo della via della seta.

Perplessità sorge per un’ipotesi di colonizzazione di un paese come l’Italia in posizione strategica per la penetrazione dei commerci cinesi in Europa via canale di Suez. La proprietà e la gestione dei porti di Genova e Trieste, una volta potenziati, rimarrà a chi vi ha fatto gli investimenti? Questo è quello che si teme. 50 anni fa era addirittura proibito fotografare orti e stazioni per salvaguardare la sicurezza nazionale.

http:// https://www.money.it/nuova-via-seta-accordo-Italia-Cina-cosa-comporta.I contenuti dell’accordo sono esclusivamente commerciali di merci e prodotti provenienti da due mercati diversi e quindi si sollevano dubbi su una reale concorrenza. Si spera che ci possano essere esportazioni come quelle delle arance che rimangono sugli alberi perché i costi di produzione non sono remunerati dalla loro vendita, per gli accordi sulle aste al ribasso imposti dalle catene di distribuzione dei generi alimentari.

Boing 737 max caduto in Somalia


Sul Boeing 737 max caduto in Somalia c’erano 157 viaggiatori di cui 8 italiani, tutte persone dedicate al volontariato o responsabili di ONG per aiuti concreti in Africa. Una perdita di persone dedicate agli altri insostituibili.

Sono state raccolte le scatole nere e dalla loro analisi si potrà conoscere la modalità della caduta. Tuttavia sono stati intervistati piloti ed esperti che hanno espresso perplessità sul software utilizzato. Il 737 è l’areo più venduto al mondo in tutti i tempi. Sembra che l’ultimo abbia un consumo ridotto inferiore del 20% al precedente e trasporti 204 passeggeri. Le richieste di acquisto possono aver abbreviato le prove e sarebbe interessate conoscere i tempi dedicati ai test sui prototipi di questi 737 max 8. Sembra che la messa a punto del software del computer non abbia ben funzionato con l’hardware dell’aereo e non sia stato possibile un intervento del pilota per apportare modifiche alla rotta.

In ottobre 2018 un altro Boeing 737 max è caduto in Indonesia: è la conferma delle stesse circostanze tecniche di quelle avvenute in Somalia? Tutto questo preoccupa ed inquieta.

Sono notizie se verificate sono sconcertanti perché tutto questo è avvenuto nuovamente con passeggeri a bordo.