Il giorno 15 novembre la giornata dei neonati prematuri. Le attenzioni ospedaliere in queste circostanze sono eccezionali, ma poi mancano gli asili nido.
Il 20 novembre ricorre la trentesima gionata mondiale dell’infanzia.
In Italia non c’è tanto da gioire per le sorti dell’infanzia.
Save the children ha presentato un rapporto ove fra le altre mancanze in Italia vi sono un milione di bambini in povertà.
Categoria: Mancanza delle nascite in Italia
Occorrono assegni familiari, asili nido, non bonus temporanei.
Tutti i partiti cercano i voti al centro: Quelli dell’uomo medio
Quando penso ai consensi dei populisti per Di Maio, Salvini, Meloni ed ora ci pensa anche Renzi a prendere i consensi al centro. Così a maggior ragione non credete che provengano dall’uomo medio. Come la pensava Pasolini ?
Italia, in povertà assoluta più di un milione di bambini con l’iva ancora evasa.
Pena la minaccia del mancato sostegno al DEF da parte del m5s Conte ha dovuto accettare le grida manzoniane di pene più severe ai grandi evasori. Così descrive Manzoni riguardo alle grida simili agli odierni decreti legge, poiché questi operano come nel caso di Renzo quando dovette lasciare il ducato di Milano sotto altro nome per sfuggire alla pena di morte. Gli evasori oggi per rimanere anonimi hanno addirittura i paradisi fiscali ove rifugiarsi. Rimane il dubbio di quali pene erogare a coloro che non rientrano fra i grandi evasori ma pur essendo evasori totali sono degli sconosciuti al fisco.
Questi sono oggi gli evasori italiani e per dar loro la caccia non è sufficiente dare in pasto dati sulla fatturazione ai capaci server dell’Agenzia delle entrate se non ci sono persone per chiedere a questi i report con l’incrocio dei dati con le banche. La Guardia di finanza i controlli li effettua in questa ottica per appena sull’1% delle partite Iva.
Servirebbero proprio in questo ambito dei navigatori per incrociare i dati relativi all’Iva e relativi pagamenti elettronici, per dare la caccia agli evasori con la incombenza di iniziare in modo conciliativo il recupero di quanto evaso o procedere a sanare gli eventuali errori.
Perché non prendere l’iniziativa di dirottare all’Agenzia delle Entrate quelli che non hanno trovato lavoro alcuno per il reddito di cittadinanza, in quanto il lavoro non c’è? Gli eventuali evasori o tentati tali sarebbero scoraggiati ad evadere .
Questa organizzazione predisposta ad operare un controllo servirebbe a ridurre in modo drastico questa delittuosa attività di sottrarsi al pagamento del dovuto allo Stato. Questi navigatori avrebbero sostanzialmente solo da verificare la regolarità delle transazioni in modo da rendere la legge, anche quella tributaria, uguale per tutti, così come accade a coloro i quali hanno il sostituto di imposta. L’inasprimento della pena del carcere non avrebbe la stessa efficacia perché potrebbe essere assegnato loro solo dopo il terzo grado di giudizio salvo possibile prescrizione.
Altre soluzioni a valore preventivo possono essere orientate ad operazioni che mettano in conflitto di interesse coloro i quali emettono la fattura e coloro i quali la debbono pagare. Questo a valere sia per grandi che per i piccoli operatori. Perché i grandi sono poco numerosi però manovrano grandi cifre, mentre i piccoli sono un numero grandissimo ed operando con maggiore frequenza assommano pure loro cifre considerevoli. Tuttavia per attivare queste procedure, nonché avere una efficace prevenzione, occorre in ogni caso la quasi completa sostituzione del denaro circolante con la moneta elettronica.
Le opposizioni a questa procedura sono in maniera ipocrita avanzate dalla destra. La quale quando era il governo, alle persone in grave disagio economico e chiaramente non abituate a gestire i pos, assegnò delle social card elettroniche, ricaricabili mensilmente con le quali fare la spesa. Certamente questi cittadini dovettero adeguarsi a questo se volevano fare le compere che consentivano loro la sopravvivenza. Tutto questo indipendentemente se queste persone fossero state in grado di utilizzarla.
Di fronte alla situazione di avere in Italia 1.260.000 bambini in povertà assoluta questa social card sarebbe oggi da assegnare loro, in modo che la possa utilizzare chi ne esercita la patria potestà.
Nascite in Italia: soluzione Gabanelli
Milena Gabanelli personaggio scomodo in Rai è approdata alla tv 7. Ove finiscono tutti coloro che sono invisi al potere politico in carica: Cominciò Berlusconi con le epurazioni dalla RAI di Biagi, Santoro, ecc.
Ora questa contro informazione non resta senza più voce da quando è intelligentemente ospitata dalla tv 7, ove come ultima è approdata la Gabanelli. Peccato che non abbia più spazio, ma le sue capacità di sintesi espresse dalle cifre, come ha fatto lunedì scorso al tg delle ore 20.00 su invito del direttore Mentana, meritano di esser fatte proprie da qualsiasi parte politica sia al potere governativo.